Thursday 11 September 2014

Creare storie sociali

Le storie sociali sono delle brevi descrizioni di interazioni sociali quotidiane tra personaggi inventati. Possono essere semplici storie, essere accompagnate da immagini, fumetti oppure essere presentate sotto forma di video. Le storie sociali possono essere utilizzate per insegnare ai bambini con autismo le norme sociali, come ci si dovrebbe comportare in determinati contesti, perché certi comportamenti sono sbagliati, etc. 
Immagine tratta da: http://www.autismservice.org/it/Scientifico.html


Purtroppo non tutti gli specialisti hanno a disposizione questo strumento; inoltre, le storie sociali possono spesso risultare troppo semplici o non adeguate, sopratutto per gli individui con autismo altamente funzionanti.



Pertanto, una soluzione utile potrebbe essere quella di inventarsi le proprie storie sociali da utilizzare con i propri bambini. In questo modo si possono focalizzare le storie sulle problematiche sociali specifiche del bambino, e basarle su situazioni ricorrenti problematiche. 

Ecco qui alcuni consigli su come creare una storia sociale:


1)   Decidi e tieni in mente l'obiettivo della storia
Considera il fine della storia sociale che vuoi creare. Per esempio, il fine potrebbe essere insegnare al bambino a coprirsi la bocca quando tossisce.
Adesso, pensa a cosa il bambino necessita di capire per raggiungere questo fine. Per esempio, dovrà capire perché coprirsi la bocca é importante, ovvero per evitare di diffondere i germi e far ammalare altre persone

2)    Raccogli informazioni
Raccogli o metti insieme informazioni riguardanti la situazione che vuoi descrivere nella tua storia. Per esempio: dove ha luogo, con chi é il bambino, come inizia e come finisce, quanto tempo dura, cosa succede e perché?

3)    Prepara il testo
Le storie sociali sono composti da diverse frasi presentate in una combinazione particolare. Alcuni tipi di frasi che possono comporre la storia sociale sono elencati di seguito. I tipi di frase che seguono dovrebbero essere combinati in modi diversi per formare una storia sociale coerente

 Tipo di frase
 Funzione
 Esempio
 Descrittiva
 Spiega DOVE si svolge la situazione, con CHI ci si trova, COSA succede, e PERCHè.
Deve presentare le informazioni in modo accurato e da una prospettiva oggettiva
 Natale cade sempre il 25 dicembre

A volte mi capita di essere ammalato
 “In prospettiva”
Si riferisce alle opinioni, ai sentimenti, alle sensazioni, alle idee o agli stati mentali o fisici di ALTRE persone (non del bambino)
Alcuni bambini credono ancora a Babbo Natale

Agli insegnanti piace quando alzo la mano prima di rispondere a una domanda
 Direttiva 
Offre al bambino una serie di comportamenti da utilizzare in certe situazioni.
E’ importante che questo tipo di frasi abbia una connotazione positiva e che siano costruite in modi che permettano flessibilità – meglio evitare frasi che inizino con “DEVO”
D’ora in poi, cercherò di portare una mano davanti alla bocca quando mi viene da tossire

Quando sono arrabbiato, potrei fare queste cose:
- Andare a fare una corsa in giardino
- Fare dei respiri profondi
- Andare a sfogarmi nel mio spazio personale 
 Affermativa
Rafforza il significato della frase che la precede (che può essere descrittiva, in prospettiva o direttiva) e può essere utilizzata per enfatizzare l’importanza del messaggio che si vuole comunicare, o per rassicurare il bambino. 
(Cercherò di impegnarmi a tenere la mano di un adulto quando attraverso la strada) 
Questo è molto importante

(I temporali fanno molto rumore) Questo è normale
Cooperativa 
Ricorda come altre persone possano essere aiuto al bambino in certe situazioni
La maestra può aiutarmi a rimanere calmo in classe

Mamma e papa possono aiutarmi a ricordarmi di lavarmi le mani
Di controllo
Viene scritta dal bambino stesso per dare significato a una certa situazione, e/o per aiutarli a ricordare e applicare informazioni in un certo contesto
Il mio corpo ha bisogno che io mangi almeno tre volte al giorno, proprio come una Ferrari che ha bisogno della benzina per continuare a correre
Parziale
 Sono frasi incomplete, che permettono al bambini di indovinare quale e il prossimo step in una situazione, e possono essere di qualunque tipo descritto sopra.
Mamma e papa saranno ______ se mangio la verdura per cena (“di prospettiva”)


In ogni storia, non dovrebbe esserci più di una frase direttiva o di controllo, e dovrebbero esserci almeno altri due (ma non più di 5) tipi di frase. 

Ecco un esempio:

Che cosa sono i rumori inaspettati?
Esistono tanti tipi di rumori (descrittiva).
A volte i rumori mi sorprendono (descrittiva), poiché non me li aspetto (descrittiva)
Alcuni tipi di rumori inaspettati sono: lo squillo del telefono, il rumore del campanello, un vetro che si rompe, l'aspirapolvere in funzione, le porte che sbattono, o i temporali (descrittiva)
Questi rumori sono normali, non sono pericolosi (affermativa). Cercherò d'ora in poi di rimanere calmo quando ne sentirò qualcuno (direttiva).
Gli adulti intorno a me, per esempio mamma e papa, possono avvertirmi quando il rumore finisce (cooperativa)

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